La scelta di una scala per interni deve essere fatta con criterio e grande responsabilità e non solo deve essere funzionale ma deve anche adattarsi all’ambiente in cui deve essere collocata, aggiungendo valore al contesto.
Già in fase di progettazione vi sono dei criteri che vanno rispettati proprio per adattare ad ogni scala la sua scala e per ottenere il miglior risultato possibile è necessario rivolgersi a professionisti preparati e competenti che conoscono le regole per rendere una scala sicura e le autorizzazioni necessarie che richiede il comune di residenza. Vediamo quali scale per interni scegliere.
Tipologie di scale per interni
Coniugare la funzionalità e l’estetica è quanto bisogna ricercare nella scelta di una scala per interni, e proprio per questo bisogna tenere conto del contesto e delle sue peculiarità. Ecco le tipologie di scale per interni tra cui scegliere.
Scale a giorno – Ideali per ambienti grandi e da utilizzare come scale principali, le scale a giorno possono essere a rampa unica oppure a L. La struttura può essere autonoma o poggiata su muri perimetrali, e i gradini possono essere parte integrante della struttura, fissati alla parete oppure a sbalzo.
Scale a chiocciola – queste scale occupano poco spazio perché si sviluppano su se stesse e quindi sono adatte anche quando non è disponibile molto spazio. Talvolta però vengono scelte anche per la loro gradevole estetica e sono ideali per raggiungere soppalchi, soffitte e mansarde, ma è anche molto apprezzata per locali commerciali.
Miniscale – indicate per ambienti ridotti o semplicemente per non occupare troppo spazio nella stanza, le miniscale sono davvero poco ingombranti e sono perfette per fare da collegamento con i soppalchi e raggiungere dislivelli non molto elevati.
Scale retrattili – soluzione perfetta per coprire i dislivelli e di minimo ingombro, queste scale occupano lo spazio solo quando servono e per realizzarla occorre creare una botola nel soffitto in cui viene riposta la scala quando è chiusa.