L’esigenza di utilizzare il vetro nelle strutture edilizie è in grande aumento e sviluppo, utilizzando sempre più l’abbinamento di acciaio inox satinato o lucido che rende gli ambienti contemporanei e a volte futuristici. Gli elementi che hanno iniziato a riempire le prime strutture “moderne” sono stati i parapetti in vetro e parapetti in acciaio inox.
La categoria che più si adatta allo stile degli ambienti “moderni” e futuristici e che rende trasparente ed elegante ogni contesto, è sicuramente quella dei parapetti in vetro.
L’avanzare dei parapetti in vetro e le innumerevoli proposte del mercato hanno reso obbligatoria una norma di riferimento che perfeziona quanto già stabilito, e che si riferisce al decreto Ministeriale del 14 gennaio 2008 e pubblicato sulla G.U. il 4 febbraio dello stesso anno n.29 – Suppl. Ordinario n.30. Il paragrafo 3 dedicato alle “Azioni sulle Costruzioni”, definisce i criteri di valutazione ed i parametri di riferimento che la norma prevede sui parapetti e quindi anche sui parapetti in vetro certificato.
Si delineano tre criteri fondamentali che i parapetti in generale, ed i parapetti in vetro certificato in particolare, devono rispettare: il carico uniformemente distribuito denominato Qk (Kn/m2), il carico verticale concentrato Qk (Kn) ed il carico orizzontale lineare Hk (Kn/m).
Generalmente si tende a valutare il terzo criterio del carico orizzontale lineare di spinta, appurato dalla stessa normativa che individua 8 categorie di ambienti con specifiche caratteristiche e valori differenti. Il D.M. 14/01/2008 definisce La categoria A per ambienti ad uso residenziale come uffici aperti al pubblico e uffici non aperti al pubblico, la categoria B per ambienti non suscettibili ad affollamento come ospedali, ristoranti, caffè, banche, scuole, categoria E per ambienti come biblioteche, archivi, magazzini e depositi (ad esclusione dei carichi accidentali di cose e scaffalature), laboratori manifatturieri ed ambienti industriali da verificare caso per caso, categoria F e G per parapetti o partizioni nelle zone pedonali di parcheggi, rimesse di automezzi fino a 30 q.li ( ad esclusione dei carichi accidentali degli automezzi stessi) e la categoria H per parapetti su coperture e sottotetti con accesso per sola manutenzione e le coperture praticabili.
Queste categorie di ambienti permettono l’installazione di parapetti in generale e dei parapetti in vetro certificato con carico orizzontale Hk (kN/m) =1,00. Tutti questi ambienti non devono essere soggetti a grande affollamento e pertanto possono installare parapetti in vetro certificato con resistenza fino a 1 Kn/m. La spinta deve essere applicata alla quota superiore massima dal piano di calpestio dei parapetti e dei parapetti in vetro certificato.
Il valore Hk (Kn/m) =2,00 di Parapetti in vetro certificato 200 Kg/m si applica negli ambienti di categoria C e D in ambienti suscettibili ad affollamento come ballatoi, scale, comuni, sale convegni, cinema, teatri, chiese, tribune con posti fissi, negozi, centri commerciali, mercati, grandi magazzini, librerie etc.
I parapetti in vetro certificato con valore Hk (Kn/m) =3,00 sono richiesti in ambienti privi di ostacoli per il libero movimento delle persone: musei, stazioni, stazioni ferroviarie, sale da ballo, edifici per eventi pubblici, palazzetti dello sport e tribune libere e sale per esposizioni.
L’azienda Turra Srl esegue parapetti e parapetti in vetro certificato per qualsiasi categoria e qualsiasi ambiente fornendo alla committenza precise indicazioni tecniche grazie al proprio team di ingegneria.
Si sviluppano parapetti certificati e parapetti in vetro certificato per le escluse situazioni determinando sezioni, dimensioni, tipi di fissaggio e viteria atta alla certificazione dei parapetti.
La norma sopra descritta è solo uno di parametri richiesti per l’installazione di parapetti e parapetti in vetro certificato.
Un parapetto in vetro certificato deve rispondere anche alla nuova norma UNI 7697 dell’agosto 2014, che integra e definisce la precedente UNI 7697:2007, definendo criteri minimi di sicurezza nell’utilizzo di parti vetrate mediante la specifica definizione delle applicazioni, azioni e sollecitazioni delle vetrate in classi prestazionali. La normativa si sviluppa in modo articolato definendo tutte le applicazioni vetrate nel settore edile.
Per certificare un parapetto e poter installare quindi un parapetto in vetro certificato, si deve considerare e verificare ogni particolare costruttivo con calcoli strutturali e prove, non solo sui singoli componenti ma su tutto il sistema del parapetto.
Montanti, supporti, profili, vetri, fissaggi, piastre e ancoraggi saranno definiti quindi in base alla categoria di appartenenza dell’ambiente di installazione con riferimento alla spinta richiesta, con vetro dalle caratteristiche definite per stratificazione, tempera, plastico etc.
L’estetica ed il disegno saranno quindi progettati di conseguenza alle possibilità effettive di realizzazione.
Il nostro Paese ha definito norme e parametri di valutazione per i parapetti in vetro certificato differenti dagli altri Paesi, e saranno verificate e valutate luogo per luogo le varie normative di riferimento.
L’azienda opera in Italia e all’estero seguendo le normative richieste di ogni Stato e regione proponendosi come punto di riferimento per la progettazione, esecuzione e montaggio di Parapetti in vetro certificato.
L’eleganza del vetro rende prestigioso ogni ambiente che esso sia pubblico, privato, commerciale o industriale. I parapetti in vetro negli ultimi anni si stanno sostituendo notevolmente alle soluzioni classiche dei parapetti. I nuovi materiali e le tecnologie all’avanguardia delle prestigiose aziende del settore con cui la ditta Turra Srl opera da anni permettono la costruzione di Parapetti in vetro adatti ad ogni esigenza.
Esistono diversi sistemi di parapetti in vetro e molteplici sono gli abbinamenti possibili tra di loro.
I parapetti in vetro sostanzialmente si dividono in due macrocategorie: la prima è composta da tutti quei sistemi in cui il vetro è solo di tamponamento e viene sorretto da montanti, telai oppure accessori di fissaggio, pertanto la spinta è distribuita su una struttura portante tamponata dal vetro; mentre la seconda categoria è composta da parapetti in vetro dove il vetro è sostenuto solo da fissaggi puntuali o barre a pavimento, che hanno la funzione di sorreggerlo e resistere alla spinta mettendo il vetro in tensione.
La scelta delle due tipologie di parapetto in vetro determina una differenza di progettazione anche delle parti murarie. Prevedere un cordolo in calcestruzzo dalle adeguate caratteristiche per il fissaggio dei distanziali in acciaio inox regolabili per realizzare un parapetto in vetro con fissaggio puntuale rende l’opera fattibile e idonea al rispetto delle normative vigenti. Eventuale scelta per un parapetto in vetro con montanti in acciaio inox può essere la giusta soluzione nel caso in cui lo spessore del solaio fosse sottile o non adatto ai distanziali regolabili.
Il vetro nei parapetti può essere realizzato in moltissime varianti e ognuna è calcolata per il proprio scopo.
Un parapetto in vetro può essere trasparente neutro oppure trasparente extra chiaro, può essere satinato oppure bianco o ancora può essere colorato. I parapetti in vetro generalmente sono eseguiti con vetri stratificati ( due o più lastre unite insieme con pellicola); oggi le normative vigenti prevedono la tempera termica in molti parapetti in vetro. La pellicola che tiene due o più lastre nella stratificazione del vetro è di vari spessori e di varie composizioni. La pellicola usata per la maggiore dei casi è il PVB da 0,38 mm e multipli.
Oggi l’azienda Turra Srl utilizza pellicole strutturali e in grado di resistere a spinte oltre la soglia richiesta. I parapetti in vetro prodotti sono certificati e in base alle richieste della committenza rispondono ai parametri delle normative vigenti.
Analizzando i fissaggi dei parapetti in vetro possiamo definire alcune soluzioni che rendono un parapetto in vetro quasi invisibile.
Negli anni l’azienda Turra Srl ha progettato e realizzato molteplici soluzioni che hanno anticipato di molto le tendenze attuali prevedendo sistemi di fissaggio pratici e unici che permettono un’installazione semplice, precisa e veloce dei parapetti in vetro.
Sono stati realizzati soppalchi e passerelle con parapetti in vetro fissati a scomparsa dentro la muratura mediante l’uso di profili a pavimento per parapetti in vetro. Sono stati realizzati supporti per vetro e distanziali regolabili in acciaio inox per parapetti in vetro in modo da regolare la bolla dei vetri e coprire le compensazioni nel muro. L’azienda Turra Srl ha creato negli anni parapetti in vetro con montanti in acciaio inox con pinze e supporti per vetro dalle sezioni ricercate e dalle lavorazioni artigianali a misura.
Il Know-how aziendale ha permesso di diventare punto di riferimento anche per gli altri operatori del settore, grazie alle avanzate tecnologie di rilevamento misure senza dover realizzare sagome per i vetri ma rilevando direttamente in cantiere con un sistema computerizzato le dimensioni dei vetri, fornisce disegni e progetti precisi abbattendo costi e tempi d’attesa, aumentando la precisione d’esecuzione e la soddisfazione del cliente.
Ringhiere in acciaio inox, Parapetti in acciaio inox, Ringhiere in vetro. Parapetti in vetro. Balaustre vengono spesso eseguiti non seguendo le normative e direttive previste dalla legge.
L’azienda Turra Srl informa la clientela su tutte le specifiche tecniche che una scala, ringhiera, parapetto, balaustra in acciaio, ferro, vetro deve seguire.
La nostra realtà che opera in tutti i settori è in grado di offrire alla propria clientela il prodotto giusto e le giuste documentazioni per attestare qualità e parametri necessari per l’apertura regolare di ogni ambiente, pubblico, sportivo,privato e di grande affluenza.
La ditta Turra Srl Vi seguirà e indicherà le varie tipologie di parapetti adatti ad ogni ambiente.